Biotecnologie farmaceutiche: cosa sono? Come studiarle?
Posted by: Serena | Posted on: Febbraio 6, 2023La biotecnologia farmaceutica è lo studio degli organismi viventi e delle loro reazioni ai farmaci. Questo campo di ricerca ha aiutato gli scienziati a creare nuovi farmaci più sicuri, efficaci e facili da usare.
Non sono molte le persone qualificate per lavorare nel settore delle biotecnologie farmaceutiche ma tuttavia può essere redditizio e stimolante. Le seguenti informazioni vi aiuteranno a capire cos’è la biotecnologia farmaceutica e perché dovreste intraprendere una carriera in questo campo!
Cos’è la biotecnologia farmaceutica?
La biotecnologia farmaceutica è lo studio degli organismi viventi e delle loro risposte ai farmaci. Questo campo di ricerca ha aiutato gli scienziati a creare nuovi farmaci più sicuri, efficaci e facili da usare. I farmaci vengono prodotti nelle fabbriche in quantità enormi per essere distribuiti agli ospedali e alle farmacie per gli studi clinici.
La biotecnologia farmaceutica è un’area interdisciplinare che fonde biologia, chimica, farmacologia e informatica. I professionisti della biotecnologia farmaceutica applicano i principi della moderna biotecnologia per scoprire nuovi farmaci e creare nuovi metodi di produzione dei farmaci. Lavorano in aziende farmaceutiche, istituti di ricerca e ospedali.
I posti di lavoro nel settore delle biotecnologie farmaceutiche si trovano nelle aree della ricerca, dello sviluppo dei processi, del controllo di qualità, degli affari regolatori e della commercializzazione dei farmaci. Il settore delle biotecnologie farmaceutiche è in crescita, il che significa che nuove opportunità saranno disponibili per coloro che intraprendono una carriera in questo campo.
Come funziona la biotecnologia farmaceutica?
La biotecnologia farmaceutica è l’applicazione della biotecnologia per la creazione di nuovi farmaci e di nuovi metodi di produzione dei farmaci esistenti. Si tratta di un’area interdisciplinare che combina biologia, chimica, farmacologia e informatica per scoprire nuovi farmaci e creare nuovi metodi per la produzione di farmaci esistenti.
Si tratta di ingegnerizzare le molecole, portarle passo dopo passo attraverso percorsi biochimici, scoprire i bersagli di questi percorsi e progettare farmaci che interferiscano con questi percorsi. I farmacologi, che studiano i processi biologici che i farmaci utilizzano per interagire con le molecole biologiche, sono coinvolti nella fase di scoperta della biotecnologia farmaceutica.
Una volta scoperto un bersaglio farmacologico, i chimici progettano molecole che possono interferire con tale bersaglio. Poi i biologi ingegnerizzano gli organismi che producono le molecole, chiamati organismi ricombinanti.
Vantaggi del settore
- Eccellente stipendio: vanno da 61.250 a 111.000 dollari, a seconda dell’esperienza e del luogo. I bonus annuali per i lavori di biotecnologia farmaceutica possono far lievitare ulteriormente gli stipendi.
- Grande sicurezza del lavoro: con le giuste competenze, una carriera nel settore delle biotecnologie farmaceutiche può offrire un’eccellente sicurezza lavorativa.
- Ottimi benefici: la maggior parte dei posti di lavoro nel settore delle biotecnologie farmaceutiche offre eccellenti benefit, tra cui assicurazione sanitaria, dentistica, vita e invalidità. Alcuni posti di lavoro nel settore delle biotecnologie farmaceutiche possono anche offrire prestazioni pensionistiche.
- Orario di lavoro flessibile: molti posti di lavoro nel settore delle biotecnologie farmaceutiche consentono ai dipendenti di avere un orario flessibile, di stabilire i propri orari e di lavorare da casa se necessario.
Fasi della formazione in biotecnologia farmaceutica
Esistono diverse fasi di formazione nel campo delle biotecnologie farmaceutiche e ognuna richiede un diverso grado di competenza.
- Ricercatore associato: questi professionisti conducono esperimenti, analizzano i dati e preparano relazioni. Sono responsabili della maggior parte delle ricerche nel campo delle biotecnologie farmaceutiche.
- Scienziato: conduce ricerche e lavora in laboratorio, anche se alcune ricerche possono essere svolte in ufficio.
- Biochimico: questi professionisti studiano la biochimica delle proteine e di altre molecole.
- Biologo: studia i processi biologici coinvolti nella scoperta dei farmaci.
- Controllo qualità: testano la sicurezza e l’efficacia dei nuovi farmaci e li producono secondo un programma stabilito.
- Affari regolatori: collaborano con la Food and Drug Administration (FDA) per garantire che i nuovi farmaci siano sicuri per il consumo umano.
- Progettazione di farmaci: creano nuovi farmaci unendo molecole note per crearne di nuove. Di solito hanno un dottorato in biotecnologia farmaceutica e una certa esperienza in biochimica.
- Ricerche di mercato: cercano informazioni che possano aiutare un’azienda farmaceutica a decidere quali farmaci commercializzare e in quale dosaggio.
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